Orgy

C’è una trave piuttosto bassa in una delle stanze sul retro della bottega, dove vengono tenute le bottiglie di vino e del cibo insaccato. La stanza è tiepida e piena di un buon profumo. Sulla trave pendono due manette laccate di rosso, legate da una sottile fila di perline argentate. Le manette trattengono i polsi esili di una donna asiatica, dal fisico slanciato. I suoi maliziosi occhi a mandorla, penetranti e scuri, sono parzialmente coperti da una da una maschera di pelle con ricami di seta rossa.

I suoi seni a calice di champagne sono parzialmente coperti da due copri capezzoli neri, impreziositi da brillanti di fuoco. Lana indossa un bellissimo string a vita alta: un body che lascia scoperta metà della schiena e si tiene grazie ad un laccio legato al collo che passa in mezzo ai seni nudi. Ai piedi calza un paio di stivali di pelle dai tacchi vertiginosi.

C’è un’altra donna dietro di lei, Myra, alta, con il seno e i fianchi abbondanti, con i capelli corti e brizzolati. I suoi occhi chiari sono nascosti anch’essi dietro una maschera e anche lei é costretta a stare in piedi, coperta solo da un tanga succinto e un paio di copricapezzoli bianchi.

Entrambe hanno un piccolo oggetto del piacere dentro si sé.

Il fallo inizia a vibrare all’improvviso, simultaneamente, e le due donne, stimolate, iniziano a muovere il bacino, lasciando che il sedere grande della donna matura strusci contro quello piccolo e sodo dell’altra.

I due vibratori sono stati attivati a distanza, dalla mano di un uomo impegnato a chiudere la serranda subito dopo aver fatto entrare tre amici, una coppia di colore, Aisha e Frank, e un messicano di mezza età. La donna lascia cadere l’impermeabile e mostra un corpo minuto con indosso solo una piccola gonna aderentissima, e un paio di tacchi altissimi. Non indossa mutandine. Gli uomini si sono denudati ma non si sono sottratti alla regola di nascondere metà del volto.

Le due donne legate sono completamente in preda al piacere. I corpi a contatto, nella loro voluttuosità, non fanno che aumentare il desiderio. Le quattro persone le circondano e le coprono di baci e carezze, su tutto il corpo. Le massaggiano con dell’olio.

Tutto intorno ci sono sedie, un divanoletto, alcuni tappeti e materassi.

Aisha s’inginocchia davanti a Paul, il proprietario del locale, stringe il suo pene nel pugno e inizia a leccarlo. Si stendono sul divano e inizia un delizioso 69. Luis si mette dietro di lei e la penetra con forza. Poi, tocca al sudamericano stendersi, rimanendo dentro di lei, e Paul la sodomizza. I tre si muovono all’unisono e le grida si perdono nella stanza.

Frank libera le donne, si stende sul tappeto. Myra si toglie il vibratore e accoglie il suo grosso pene dentro di sé, inizia a cavalcarlo avidamente. Lana si avvicina, lentamente, guarda Myra fissa negli occhi, s’inginocchia sopra la testa di Frank e poggia le labbra gonfie e depilate sulla bocca carnosa dell’africano, sente un brivido lungo la schiena quando lui le infila un dito fra le chiappe e l’accarezza con lentezza esasperante. Lana geme ma non distoglie lo sguardo da quello di Myra, con il volto atteggiato ad un’espressione preoccupata, le mani che premono sul corpo dell’uomo, i suoi fianchi si muovo rapidamente. Lana bacia Myra, con la lingua, succhia il labbro inferiore, poi scende sul suo collo e lecca il petto, tira i suoi capezzoli con i denti e intanto ha lingua che la lecca senza fermarsi.

Le tre coppie cambiano posizione. Gli uomini afferrano le donne per la vita, e le prendono da dietro. Gli ansiti, i gemiti, gli schiaffi sul sedere, le dita che strusciano sui capezzoli, le unghie che graffiano il materasso, le dita che affondano nelle cosce forti degli uomini, i baci sulla schiena, le gambe sollevate o strette sui fianchi. Orgasmi ripetuti.

Gli schemi variano di continuo: due uomini scopano una donna e un terzo le riempie la bocca con il suo pene, mentre le altre due giocano con un dildo doppio di media lunghezza. Si penetrano simultaneamente, lo infilano in profondità, iniziano a scoparsi strusciando le fighe, doppio piacere. Una donna seduta con due uomini intenti a leccare i suoi umori.

E poi, ancora un uomo con una donna, con un 69, un bellissimo anale con lei seduta sopra, donne sinuose, con forme splendide, di età e provenienza diversa, accaldate, con le dita perse nelle labbra degli amanti, a loro volta incastrati nella delizia di un’avventura forse irripetibile.

Verso il culmine, il corpo generoso di Myra, quello acerbo di Lana e quello procace di Aisha formano un cerchio sul pavimento, le tre donne si danno piacere reciprocamente e i tre accompagnatori, incapaci di trattenersi oltre, le inondano di sperma.